Contenuto in: Rivista di Archeologia XLVII-2023 -
pp. 119-136
DOI: https://doi.org/10.26406/RdA47-9
La ricerca archeologica subacquea, così come il rilievo e la documentazione, è influenzata principalmente dalle condizioni ambientali. L’ambito lagunare risulta essere particolarmente estremo a causa delle forti correnti, dell’escursione di marea costante e soprattutto della scarsa visibilità subacquea. L’ultima sfida del rilievo archeologico subacqueo consiste in particolare nell’applicazione della tecnica fotogrammetrica, supportata dalle più tradizionali metodologie di rilievo topografico e strumentale. Queste tecniche digitali, applicate nelle acque della laguna di Venezia, hanno permesso di ottenere accurati modelli tridimensionali di strutture sommerse di epoca romana, confermando come un approccio tecnico congiunto offra la preziosa opportunità di visualizzare nella sua interezza un sito sommerso, quindi di studiare più approfonditamente e comprendere maggiormente il patrimonio archeologico.
L’impiego sinergico delle diverse metodologie di rilievo consente inoltre di avere una precisa documentazione metrica e modelli digitali accuratamente quotati di evidenze archeologiche che svolgono un ruolo chiave negli studi su eustatismo e subsidenza.
Underwater archaeological research, as well as the survey and documentation, is mainly influenced by the environmental conditions and the lagoon environment is extremely difficult due to the strong current, the constant tidal range and the low visibility of the water. The last challenge of the underwater survey is mainly linked to the application of the photogrammetric technique, supported by the more traditional techniques of topographic and instrumental survey. Digital techniques have made it possible to obtain accurate three-dimensional models of various submerged structures from the Roman era in the Venice lagoon, confirming how a combined survey approach offers the precious opportunity to visualise a submerged site in its entirety and therefore to study and understand the archaeological heritage. The synergistic use of the survey techniques also allows having precise metric documentation and digital models with accurate bathymetric data of archaeological evidence with a key role in the studies on eustasy and subsidence.