Contenuto in: Rivista di Archeologia vol. XIII - 1989
pp. 41-45, Figg. 6
Nella Biblioteca del Museo Archeologico di Venezia, è conservata una testa maschile, ricoperta da un elmo greco, che presenta due piccole ali piumate ai lati e, sulla sommità, i resti aggettanti di «qualcosa», che a prima vista non appare ben chiara, ma poi vi si potrà ipotizzare, in base a ben precisi confronti, la testa di un animale mitologico, forse quella di un Grifone. L’opera, che è in marmo bianco greco, con grandi cristalli scintillanti, presumibilmente tasio, è passata quasi inosservata agli archeologi e studiosi del mondo antico, sì che si può dire pressochè inedita. Eppure, a nostro avviso, si mostra di notevole importanza per la storia della ritrattistica aulica del tempo ellenistico […]